Antologia in italiano
LA POESIA
Non sono voci celestiali che da lontano
ci parlano internamente. Sono voci amate.
Voci interiori, voci distanti, voci che dicono
una strada che nessuno sa dove porta.
Ci sono voci che sono fanali in un vicolo buio,
mentre altre sono brusili di lontananze.
Ci sono voci che ci tramutano in parole.
Voci taciute, voci assenti, voci silenzi.
La poesia sono voci trasformate in suoni
che dicono da dove veniamo, dove andiamo
e chi siamo.
(La poesia, 2008. Traduzione di Francesco Ardolino)
* * *
ODE A SANTORINI
L'oscuro piacere ardente che vado cercando
per questo mare di luce e di speranze.
Gioia d’essere quel bambino di stelle,
che un giorno si sentì sogno di un angelo,
mi ha portato qui, nave alla deriva,
fino al tuo porto di affilate ceneri,
luna d'azzurro Egeo, fuoco addormentato
come uccello che immolandosi rinasce.
Isola del cielo, nata dalla fiamma,
arida di verde, fertile di ecatombi,
ti desideravo tanto, tanto ti amavo
che prima di possedere i tuoi abissi
ti volevo già com'eri, figlia dell’alba,
con vigneti avvinghiati alla vita,
segni di stragi, spiaggia di fredda lava,
dove l'uomo, con le rocce, canta e piange.
(Grecia, 2009. Traduzione d'Emilio Coco)